lunedì 19 agosto 2013

GIUSEPPE PENONE AL MADISON SQUARE PARK CONSERVANCY




                                 MADISON SQUARE PARK CONSERVANCY

                                                             PRESENTA
 
                                                    GIUSEPPE PENONE

                                                         IDEE DI PIETRA
 
                                           26 Settembre 2013 – 9 febbraio 2014


NEW YORK, NY.-Mad. sq. arte di Madison Square Park Conservancy annuncia una nuova installazione scultorea per l'autunno 2013 del artista italiano Giuseppe Penone, sono tre monumentali installazioni, 40 piedi bronzo, alberi alti, idee di pietra, con manipolazione firma di Penone di forme naturali gli alberi, interagirà con il paesaggio lussureggiante di Madison Square Park per evidenziare le relazioni tra uomo, scultura e natura. Le tre opere sono intitolate Triplice (tripla), Idee di pietra – 1303 Kg di luce (idee di pietra – 1303 Kg di luce) e Idee di pietra – Olmo (idee di pietra – Olmo). L'installazione rimarrà in mostra tutti i giorni dal 26 settembre 2013 attraverso 9 febbraio 2014 nel parco.

Giuseppe Penone afferma: "è con grande anticipo che ho previsto per l'esposizione dei miei lavori in Madison Square Park. Un albero riassume in modo esemplare il contrasto tra due forze: la forza di gravità e il peso della vita siamo parte. La necessità e la ricerca di equilibrio, che esiste in ogni vivente per contrastare la forza di gravità, è evidente in ogni passo e in ogni piccola azione della nostra vita. È una pietra di fiume che appare tra i rami di un albero. Una pietra sospesa tra i rami di un albero, separati dal terreno da una struttura che non è terra e non è aria, una pietra che si trova fra la forza di gravità e la forza di attrazione della luce".

Presidente di il Madison Square Park Conservancy, Debbie Landau commenta: "con questo, Mostra ventiseiesimo del parco di scultura all'aperto, siamo onorati di presentare Giuseppe Penone, artista stimato di statura internazionale. Il lavoro di Penone può essere più conosciuto al pubblico europeo e la possibilità di visualizzare i suoi imponenti alberi di bronzo a New York è un tributo alla sua visione unica che integra l'ambiente naturale del fogliame del parco come la transizione di stagioni dall'autunno all'inverno.

Durante la sua carriera quarantennale, Penone ha impiegato materiali naturali e forme in un'esplorazione delle relazioni fondamentali e contrastanti tra uomo e natura. Penone è stato un membro del gruppo italiano di Arte Povera, artisti che hanno cercato di dissolvere le divisioni tra arte e vita utilizzando soggetti banali e materiali nel loro lavoro. Alberi come scultura vivente è un tema ricorrente per Penone. Egli manipola spesso queste forme naturali di torsione, decostruzione, escavazione e sradicando le figure organiche. Egli incorpora le tracce di impronte digitali, chiodi, fili, sculture e precariamente collocato massi come residuo prove di composizione artificiale dei sculture e l'effetto dell'interazione umana con il mondo naturale. Penone affronta concetti di peso, l'equilibrio e scala, mentre la fusione l'organico e l'artificiale.


 
 
 

 

giovedì 15 agosto 2013

11/9/2013 - Shozo Shimamoto

11/9/2013
Shozo Shimamoto

 L'esposizione presenta 30 opere per ripercorrere la ricerca dell'artista giapponese attraverso un percorso espositivo concepito in ordine cronologico. Tra le opere Hole (buco) del 1946, gli Imbutini smaltati del 1976 e Pianoforte (2006).
Dal 12 settembre 2013 al 31 gennaio 2014, allo Studio Giangaleazzo Visconti di Milano (Corso Monforte, 23) si terrà la prima antologica milanese di Shozo Shimamoto (1928-2013), a nove mesi dalla sua scomparsa.
L’esposizione è realizzata in collaborazione con l’Associazione Shimamoto, fondata in Italia e Giappone per promuovere e sostenere la ricerca artistica del Maestro, e presenterà 30 opere, in grado di ripercorrere la ricerca dell’artista giapponese che, nel 1998, fu indicato e celebrato dal MOCA - Museum of Contemporary Arts of Los Angeles, come uno dei quattro maestri più significativi del secondo dopoguerra, insieme a Jackson Pollock, John Cage e Lucio Fontana.

Inaugurazione 11 settembre

Studio Giangaleazzo Visconti
C.so Monforte 23, Milano
Orari: da lunedì a venerdì 11:00 - 19:00
Ingresso libero


 











venerdì 2 agosto 2013


TEODOSIO MAGNONI

 CORPI-LUOGO, IMMAGINI

a cura di Mariastella Margozzi e Lorenzo Respi
 
prorogata fino al 14 settembre 2013


L'esperienza artistica di Teodosio Magnoni attraversa due campi dell'arte che in epoca contemporanea hanno avuto più occasioni di contaminarsi e mescolarsi: la pittura e la scultura. L'artista, pittore informale fino a quel momento e come tale ancora alla ricerca di una propria identità, è colpito non tanto dal cinetismo degli oggetti e degli ambienti che vi sono esposti, quanto dal coinvolgimento spaziale che quel movimento comporta. L'opera d'arte è improvvisamente uscita dalla bidimensionalità dei supporti tradizionali e ha cominciato ad esplorare lo spazio che la circonda, coinvolgendolo in una dimensione quasi sospesa a metà strada tra pittura e scultura, tra immagine e corpo.

La mostra di Teodosio Magnoni
è in corso alla Galleria annamarracontemporanea
Sede: Via sant’angelo in pescheria, 32 00186 Roma
         www.annamarracontemporanea.it