lunedì 19 marzo 2012

SCANAVINO - GALLERIA DEP ART - MILANO

EMILIO SCANAVINO

“Opere 1971 - 1986”

A CURA DI FLAMINIO GUALDONI

17 FEBBRAIO – 14 APRILE 2012

Presentata in anteprima ad Arte Fiera Bologna, la mostra dedicata ad Emilio Scanavino prosegue a Milano presso gli spazi espositivi della galleria Dep Art.

La collezione, costruita nel corso degli anni, comprende circa venti di dipinti su tela e tavola presentati nel formato originale. Le opere scelte a rappresentare la seconda grande stagione di maturità di Emilio Scanavino ripercorrono quei momenti in cui il segno diventa anche gesto e interazione, trasposizione diretta della traccia unica del pensiero di un istante.

Sotto-sopra, Dall’alto, L’Appeso, Alfabeto senza fine, Storia in quattro tempi, sono solo alcuni dei temi intorno ai quali è stato possibile comporre il ritratto di un artista, artefice di una continuità della pittura come ricerca di immagine necessaria.

La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue per le edizioni della galleria Dep Art, con testo di Flaminio Gualdoni.

Emilio Scanavino (nato a Genova il 28 febbraio 1922) si è imposto sino dagli anni Cinquanta come uno dei maggiori protagonisti dell’Arte Italiana. Le caratteristiche della sua pittura e in modo particolare il suo personalissimo segno si legano ed al tempo stesso si distinguono dall’informale di cui è stato un esponente di rilievo internazionale. Più volte presente alla Biennale di Venezia (1950, 1954, 1958) è invitato con sala personale nel 1960 e nel 1966 vince il premio Pinin Farina. Ha esposto nelle principali gallerie italiane e tenuto personali all’estero: a Londra, Parigi, Bruxelles, Copenhagen, Amburgo, Malmo, Filadelfia, ecc. Tra il 1973 e il 1974 gli vengono allestite tre importanti mostre antologiche: alla Kunsthalle di Darmstadt, a Palazzo Grassi a Venezia ,e a Palazzo Reale a Milano. Della sua opera hanno scritto i maggiori critici, alcuni come Jaguer, Ballo, Jouffroy, Crispolti, Sanesi, Russoli, G.M.Accame con volumi monografici. Dopo la sua scomparsa la città di Genova gli ha dedicato una importante antologica nel 1987, al Museo d’arte contemporanea di Villa Croce. Sulle opere degli anni Settanta si è tenuta nel 1988 una mostra al Castello Doria di Porto Venere e alla Galleria Civica di Modena, all’inizio del 1990, una rassegna sul periodo 1954-1962.

GALLERIA DEP ART via Mario Giuriati, 9 - 20129 Milano

Tel/Fax +39 02 36535620
www.depart.it - art@depart.it
Orario: dal Martedì al Sabato dalle 15.00 alle 19.00 
Mattina e Festivi su appuntamento
Ingresso libero




domenica 18 marzo 2012

"KEITH HARING: 1978-1982" APPRODA AL MUSEO DI BROOKLYN

Dal16 marzo 2012 al quinto piano del Brooklyn Museum di New York la mostra di Keith Haring: 1978-1982, curata da Raphaela Platow. La grande mostra documenta l’inizio di carriera del celebre artista americano una retrospettiva dell’arte di Keith Haring, uno dei più straordinari artisti americani contemporanei che in poco più di un decennio definì la street art per un’intera generazione di artisti. Il Brooklyn Museum si limita a proporre quattro anni – dal 1978 al 1982 – quando l’artista che allora aveva solo 22 anni lasciò la Pennsylvania per trasferirsi a New York e studiare arte. Esposti sono 155 lavori su carta, sette video sperimentali e più di centocinquanta oggetti provenienti dal suo archivio, compresi poster, quaderni per schizzi, disegni con gesso che fece in metropolitana e documenti fotografici

“Keith Haring: 1978-1982” approda al museo di Brooklyn dopo due tappe – una in Europa e una negli Stati Uniti. Dal 28 maggio al 19 settembre 2010 questa mostra fu esposta al Kunsthalle di Vienna in coincidenza con il decimo anniversario dalla sua morte. L’anno successivo la mostra era stata trasferita al Contemporary Arts Center di Cincinnati ed era rimasta aperta al pubblico fino allo scorso 5 settembre.



                            Keith Haring al Contemporary Arts Center di Cincinnati